Ci siamo lasciati provocare dai fatti in Ucraina per approfondire le competenze che esprimiamo col nostro lavoro
Tutela Legale è un’assicurazione che riflette in modo non convenzionale sui temi dell’attualità e del contesto che la circonda; abbiamo un modo di fare impresa che incorpora una chiara esigenza di comprensione del contesto e dell’istituzione. Tutto ciò fa parte dello stile dell’azienda, che ha consapevolezza del valore sociale di ciò che propone.
Per questo, la tragedia della guerra in Ucraina ci ha stimolati ad indagare sulle modalità che agiscono le istituzioni nell’affrontare la ricerca della pace. Per un giorno, tutto il personale di Tutela Legale ha sospeso il lavoro ‘tradizionale’ d’ufficio per confrontarsi con un esperto costituzionalista, il professor Andrea Simoncini, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza all’Università di Firenze (ci aveva già condotti nel percorso di Barbiana). Lo abbiamo incontrato all’eremo di La Verna, luogo francescano per eccellenza; parlare di custodia della pace da quella sede ha contribuito a far percepire la concretezza della responsabilità alla pace che parte da ciascuno di noi.
Organizzazioni e diritto internazionale
Il prof. Simoncini ci ha aiutati a comprendere come il diritto e le istituzioni, infatti, possano realisticamente solo impegnarsi per contrastare l’affermarsi della guerra, ponendo le condizioni perché si limitino le condizioni che la possano generare.
La creazione delle organizzazioni internazionali (es. Nazioni Unite) e la definizione di un diritto internazionale sono, infatti, frutto delle grandi guerre del secolo scorso. Nate per controllare e ridurre il rischio del riaccendersi di conflitti multinazionali, quelle istituzioni hanno dato voce a preoccupazioni e punti di vista che oggi sono in formidabile evoluzione.
Dal concetto di democrazia (che oggi si può definire ‘sazia’, secondo Colin Crouch) alla globalizzazione, passando attraverso le reazioni identitarie, il fazionismo e il teorema di Böckenförde (“lo Stato liberale secolarizzato vive di presupposti che non è in grado di garantire”), il percorso proposto dal prof. Simoncini ci ha aiutati a farci un’idea più completa su quali forze stanno muovendo la storia del nostro presente.
Nel nostro piccolo, cerchiamo ogni giorno occasioni di approfondimento, confronto, contaminazioni di idee: è la condizione per portare valore al pezzetto di realtà che si ha per le mani.